Il Giardino d’Europa De Gasperi, situato a Pieve Tesino in Trentino, è molto più di un semplice spazio verde: è un simbolo vivente del sogno europeo di unità nella diversità. Immerso in un paesaggio naturale di grande bellezza, il giardino si presenta come un anfiteatro all’aperto che richiama idealmente il Parlamento europeo, luogo di dialogo e confronto. Ogni elemento del giardino è pensato per evocare valori profondi: coesione, rispetto, pluralismo. Qui la natura si intreccia con la storia, offrendo un’esperienza che stimola la riflessione sulla nostra identità comune e sul futuro dell’Europa.

Botanica e metafora
Le specie botaniche che popolano il Giardino d’Europa non sono scelte a caso: ognuna rappresenta simbolicamente i popoli e le culture del continente. Piante diverse per forma, origine e carattere convivono armoniosamente, offrendo un chiaro messaggio di inclusione e dialogo. Passeggiando tra questi elementi vegetali, si scopre come la biodiversità possa diventare metafora della convivenza europea, dove ogni identità contribuisce alla bellezza dell’insieme. La cura e la disposizione delle piante raccontano una visione, quella di Alcide De Gasperi, che immaginava un’Europa capace di unire le proprie voci in un’unica sinfonia.
Tra natura e memoria
Il Giardino d’Europa è strettamente legato alla Casa Museo Alcide De Gasperi, con la quale forma un percorso integrato che unisce natura, memoria storica e pensiero politico. Visitare il giardino significa anche ripercorrere le idee e i valori di uno dei padri fondatori dell’Europa, in un contesto che invita alla contemplazione e al dialogo interiore. I sentieri che attraversano il giardino guidano il visitatore tra bellezze naturali e riflessioni civiche, rendendo ogni passo un momento di scoperta e consapevolezza.

Eventi e cultura
Durante l’anno, il Giardino d’Europa ospita numerose iniziative che spaziano da eventi culturali a incontri pubblici, passando per momenti di partecipazione collettiva. Concerti, letture, laboratori e conferenze animano questo spazio, trasformandolo in un vero e proprio luogo di comunità all’aria aperta. È un giardino che guarda al futuro, aperto al mondo ma profondamente radicato nel territorio, dove l’ideale europeo si traduce in azioni concrete e quotidiane. Un invito a prenderci cura non solo dell’ambiente, ma anche del progetto comune che ci unisce come cittadini d’Europa.